Cervinara nel mondo

Cervinara come Scampia

Sono tanti gli articoli di questi giorni che hanno raccontato la vicenda della notte brava di ragazzini cervinaresi contro quelli di Montesarchio, il comune limitrofo. Questo che vi riporterò di seguito è la testimonianza di alcuni giovani che sono stati testimoni sbalorditi dall’evento. Racconta l’amico che erano circa le due di notte e con altri amici si compiaceva di quattro chiacchiere al Ponto Campo prima di ritirarsi. Ad un tratto hanno visto un gruppo di ragazzini di Montesarchio che con sei o sette scooter e senza casco ansimavano lungo via Roma alla ricerca di qualcuno. Dopo poco non si sono più visti. Alcuni minuti successivi un Y10 da via Rettifilo proseguendo verso direzione Salomoni a tutto gas fuggiva inseguita dal branco di motorini. L’auto ha voltato verso la Ragioneria inseguita e poi  sono arrivati i rumori di due spari. Per chi non ha seguito la vicenda la cronaca riporta che uno dei ragazzi nell’auto è stato ferito di struscio.

Nel nostro comune non siamo abituati a fatti del genere. Nonostante tutto sembra essere vissuto come una cosa normale. Anche quando una ragazzina è stata abusata dallo zio ed un’altra ancora  dall’amico di famiglia anch’esso rumeno, la comunità cevinarese nell’indifferenza della quotidianetà ha continuato a sornacare.

Quando ci indigneremo di qualcosa e quando apriremo gli occhi sul mostro sociale che abbiamo creato e che si nasconde nei nostri figli?

Anche io sono stato ragazzino e gli scontri tra coetani erano frequenti, ma molti di questi rivali oggi sono diventati grandi amici. Abbiamo assistito negli anni ad una evoluzione negativa del fenomeno, soprattutto da quando luogotenenti di qualcuno o presunti tali hanno iniziato a mettersi in mezzo come pacificatori alle questioni degli adolescenti, a  dimostrare che loro rappresentano una giustizia protettiva che mantiene equilibri di conservazione territoriale. E i tanti giovani col tempo sono stati affascinati da questi carismi così esemplari per gente della strada, come da films della TV che fanno eroi i delinquenti ( Il capo dei capi, Romanzo Criminale, Il CAmorrista trasmesso quotidianamente su Canale 9 e tanti altri).

Lo stato non c’è nella tutela, lo stato non c’è nella certezza della pena, lo stato non c’è nell’uguaglianza. Forse sono io che non capisco il mondo o forse sono gli adolescenti di oggi che hanno visto più lontano. Questa società si chiama Far West e se non vuoi perire devi organizzarti ed appartenere a qualcuno come nel Bronx

Cervinara come Scampiaultima modifica: 2009-10-08T11:22:00+02:00da
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