un manifesto che non dice nulla

manifesto fesso.jpg
E’ proprio il caso di dire ” ho detto tutto e non ho detto niente”. Già, perchè dal manifesto che da qualche giorno è stato affisso per il paese , sembra che sia stato fatto un grande oltraggio alla Madre di Dio e qualcuno illuminato forse sulla via di Damasco ha pensato di fare particolare richiamo a tutti ( preti, istituzioni, fedeli ecc.) con l’unico problema che si è ingarbugliato in paroloni canonici, frasi contraddittorie, rispetto di norme e lezioni di vita, paladini ed unici soldati impegnati in questa grande crociata. A dire il vero la lettera di Totò e Peppino fa piangere rispetto a questo manifesto. Poi speriamo, come si enuncia dal testo, se c’è qualcosa di losco si vada davanti ai tribunali civili, ecclesiastici ecc. almeno avremmo il piacere di vedere chi sono gli accusatori, visto che non si sono firmati. Solo su una cosa ci troviamo daccordo e cioè che ci sono tanti problemi  nella Chiesa e  mancano solo queste polemiche e divisioni a fornire maggiore materiale di disappunto, per i tanti avversori del cattolicesimo. Dispiace molto che in tutta questa storia viene ingiustamente attaccato Don Alfonso Lapati al quale va la solidarietà della Redazione, senza togliere niente ad alcuno e  nel rispetto di tanti altri uomini del clero, Lui che per la “Regina Maria Madre di Dio” ha una vera e propria passione e venerazione. Forsi pochi ricordano che quando era sacerdote a Pannarano, una statuina di Maria ha lacrimato in modo inspiegabile, se non con fede, tra le sue mani  . Quindi ,noi ci sentiamo di dire, che non c’è uomo più degno di Don Alfonso se la stessa Madonna la prescelto per manifestarsi e  mandare un messaggio ai suoi figli. E come tutti i prescelti, sono bersaglio principale del male, che  colpisce chi più ama Dio, anche con queste manifestazioni di denigrazione. Sappiamo che Egli è vero uomo di fede e perdonerà ridendoci sopra a tutta questa storia, nel vero amore ed insegnamento di Maria.
Si invitano tutti comunque a raggiungere la manifestazione silenziosa di solidarietà a Don Alfonso Lapati, che partirà Venerdì 27 agosto da via Renazzo alle ore 17:30 e questo sta a  significare che chi voleva avere un certo risultato ha ottenuto il contrario.
                                                                         La Direzione
un manifesto che non dice nullaultima modifica: 2010-08-26T10:20:00+02:00da terredibriganti
Reposta per primo quest’articolo

2 Responses

  1. mazu
    at |

    “Rimanerla al suo capo sempre” che lingua é?

  2. Nevya
    at |

    CHe manifesto…. nn hanno proprio nulla da fare….

Comments are closed.