Rifiuti, Irpiniambiente lancia l’ultimatum ai sindaci ribelli

news_2078_russo francesco.jpgIl Generale Russo: “Entro la fine del mese o aderiscono alla società o si andrà in tribunale”

Articolo del 5 ottobre 2011

“Entro la fine di ottobre o i comuni aderiscono alla società oppure saremo costretti ad adire le vie legali.” L’ultimatum arriva dai vertici di Irpiniambiente. Stamane la conferenza stampa per illustrare la posizione assunta nei confronti dei sindaci ribelli, in protesta contro i costi eccessivi del servizio reso dalla società di via Cannaviello. Attualmente sono 35 i comuni nei quali il servizio è ancora in proroga a ditte terze o cooperative, ma entro 30 giorni dovrà avvenire il subentro, altrimenti – ha avvertito il Generale Russo, si andrà in tribunale. Nel frattempo Irpiniambiente lancia accuse precise nei confronti dei comuni che oggi si oppongono al passaggio. “In alcuni casi – sostengono i vertici della società provinciale – la raccolta ed il trasporto dei rifiuti sono effettuati da soggetti che non dispongono delle autorizzazioni previste. In più emergono irregolarità nell’applicazione dei contratti di lavoro. In tal modo sono proprio i sindaci ad alimentare un diffuso sistema di illegalità” – hanno denunciato i vertici aziendali – 

http://www2.lunaset.it/news.aspx?news=10005


Ad ottobre 2011 anche il Comune di Cervinara era tra i 35 comuni diffidati dal Generale Russo. Oggi quasi tutti i comuni della Provincia di Avellino hanno aderito alla Società pubblica ” Irpiniambiente”; questa notizia da soddisfazione a tutti i cittadini che sono rimasti nel sospetto o nel dubbio su come è stata gestita la questione affidamento rifiuti a Cervinara.




Rifiuti, Irpiniambiente lancia l’ultimatum ai sindaci ribelliultima modifica: 2012-03-15T12:05:49+01:00da terredibriganti
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One Response

  1. carmine p
    at |

    il tar di salerno ha dichiarati illegittimo il bando per la raccolta differenziata emanato dal comune di Paternopoli, ritenendo a tal proposito irpinia ambiente l’unica società preposta a farlo.

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